UNA BREVE RIFLESSIONE ‘POSTCOLONIALE’ SULLE OPERE DI ZANELE MUHOLI

Una breve riflessione ‘postcoloniale’ sulle opere di Zanele Muholi di Salvatore Davì L’immaginario fotografico di Zanele Muholi (Umlazi, Sudafrica, 1972) si sofferma sugli stereotipi che caratterizzano da decenni la rappresentazione del corpo nero femminile; il suo lavoro sembra disconnettere il meccanismo di produzione di immagini che incarna i modelli delle storiche catalogazioni etno-antropologiche di stampo…

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FABRIZIO BASSO | TRANSITI | ZAC

Fabrizio Basso 18 gennaio ore 11:30 ZAC Zisa Arti Contemporanee Palermo TRANSITI ai Cantieri Culturali alla Zisa è un periodo dedicato  a incontri,  dibattiti e momenti di approfondimento, dove artisti, curatori, galleristi, operatori del mondo delle arti contemporanee internazionali, transitando da Palermo, daranno un contributo all’interno di un percorso che si svilupperà nei cinque mesi…

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ARIANNA CAROSSA/DISPLACES TEORIE SULLA CECITA’

La Rizhoma.gallery é lieta di invitarLa alla personale di Arianna Carossa dal titolo “Displaces. Teorie sulla cecità” a cura di Martina Colajanni. In occasione dell’apertura della nuova sede in Milano l’artista proporrà un’installazione site specific strettamente ispirata alla condizione di smarrimento e di precarietà. Temi attualmente molto sentiti  dall’artista che ben si sposano con lo…

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PRESENTAZIONE DEL CATALOGO HOLOGRAM | CANECAPOVOLTO

Presentazione del catalogo Hologram/canecapovolto Sabato 12 Gennaio 2013 ore 18.00 Centro Culturale “Ritmo”, Via Grotte Bianche 62, Catania Edito da B-PUBLISHING (sezione dedicata alla micro editoria indipendente del progetto Balloon contemporary art and Publishing) a cura di Katiuscia Pompili e canecapovolto. Testi di Katiuscia Pompili, Giusi Diana, Roberta Alfieri foto di Ugo Villani progetto grafico…

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INTERVISTA AD ALESSANDRO LIBRIO

L’ombra del suono Intervista ad Alessandro Librio di Salvatore Davì Comprendere profondamente il tessuto urbano di una città equivale ad abbandonare lo stereotipo della città-panorama ed aprirsi ad un testo sensoriale più ampio in cui l’occhio sfugge dalla responsabilità che totalizza in esso la verità del reale; si percepirebbe la vibrazione della materia e l’urbanistica…

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