Art

 

MOSAICO

Un nuovo festival interdisciplinare in Sicilia nella città dei mosaici romani

 

Il primo week end di agosto, dal 3 al 6, si terrà nella cornice di Piazza Armerina (Enna) l’edizione zero di Mosaico Festival. Un punto di partenza per quello che – siamo sicuri – diventerà uno dei festival più importanti in Sicilia nei prossimi anni.

 

Ma cosa vuole essere e diventare?

Immaginiamo un futuro in cui Piazza Armerina possa diventare un centro di reale interesse, per la gente dell’isola, della nazione e del mondo: una città viva, consapevole delle proprie bellezze, che riesca a spingersi oltre ciò che ha conosciuto fino ad oggi. Vogliamo ridare valore e dignità alla città, promuovendo un nuovo modo di fruire gli spazi che definiscono l’anima e l’identità di Piazza Armerina.”

 

Piazza Armerina non sarà solo sede della Villa romana del Casale, Mosaico esprime la volontà e necessità di dare voce alle nuove generazioni che non si sono accontentate delle narrazioni passate, che vedono nel territorio potenzialità oggi sottovalutate, e di conseguenza, potenziali fattori di aggregazione e scoperta per il domani, per tutti.

 

 

Cosa aspettarsi?

Il focus del festival sarà la musica, dj set e non solo, ed essendo tessera di un mosaico, si incastrerà anche a iniziative artistiche, cinematografiche e culturali. Durante il fine settimana Mosaico sarà possibile assistere ai concerti di alcuni dei più importanti esponenti della scena underground nazionale ed internazionale. È stata ufficializzata da qualche giorno la presenza di Cosmo, cantautore e producer fondatore del collettivo Ivreatronic che si esibirà in un dj set sabato 5 agosto (unica data in Sicilia), dei Torino Unlimited Noise che si esibiranno alla Villa Romana del Casale, della dj Yas Reven e del batterista catanese Andrea Normanno.

 

Ma non si ballerà soltanto…

Sarà anche possibile partecipare ai dibattiti con importanti esponenti della cultura e del giornalismo: tra gli altri, il regista e direttore della fotografia palermitano Daniele Ciprì, il giornalista di Report Danilo Procaccianti e l’architetto Roberto Cremascoli dello studio COR.

Il cinema all’aperto ci porterà in giro per il territorio siciliano alla scoperta di registi emergenti e non e cortometraggi di spessore. La Casa del Festival ospiterà talk incentrate sulla fotografia e i suoi linguaggi, sulla valorizzazione della nostra terra, sul digital e le sue opportunità.

È prevista una serie di appuntamenti per le vie del centro storico e non solo, proponendo eventi, esibizioni e performance nei luoghi più suggestivi della città, per scoprire Piazza Armerina fuori dai consueti percorsi turistici.

 

 

Quando abbiamo appuntamento?

L’inaugurazione del festival avrà luogo giovedì 3 agosto tra le colonne dell’Atrio della Biblioteca Comunale, che sarà la casa del festival e che ospiterà molti degli eventi collaterali alle serate principali.

Le serate principali si svolgeranno invece al Castello Aragonese. Il 4 e il 5 agosto, a partire dalle 21.30 e per 4 ore circa, gli artisti si alterneranno sul palco tra live performance, dj set e installazioni visive in una cornice di rara bellezza.

La serata di chiusura si terrà alla Villa Romana del Casale, dove radici ed avanguardie si uniranno per dar vita ad un’esperienza mai vissuta prima. Da qui, da uno dei siti storici più belli ed importanti del mondo, vivremo insieme la nostra prima alba.

 

SHUT UP AND TAKE MY MONEY!

È già possibile acquistare i biglietti per le serate tramite questo link.

Il festival nascerà sulle idee di ognuno di noi,

siamo le prime tessere di un mosaico che

speriamo possa diventare sempre più grande

e influente per la nostra comunità.

 

 

 

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